Senz'altro ricordate tutti la software house bolognese che portò grande lustro alla scena videoludica italiana tra gli anni 80 e 90. Oggi Simulmondo non c'è più, ma almeno uno dei suoi programmatori non ha smesso di impiegare tempo e passione per la decima arte. Proprio come succedeva oltre 20 anni fa, appare sui nostri schermi un gioco italiano, ispirato ad un testo italiano, programmato da italiani ma pronto per il mercato europeo. "Fondamentalmente a noi ci interessa che l'Italia vinca i mondiali di calcio".
Venti anni e non sentirli. Data l'esperienza di Ivan Venturi, programmatore storico italiano, e dato un personaggio letterario da best seller, le aspettative non potevano che essere piuttosto alte. I team TiconBlu e Imagimotion hanno capito subito le potenzialità del progetto e non hanno fatto altro che pubblicizzarlo, creando, negli ultimi due anni, un'attesa davvero genuina verso un titolo veramente ambizioso.
Marketing nel centro di Bologna |
Se si sono meritati un'avventura grafica Aldo, Giovanni e Giacomo, chi siamo noi per giudicare? |
Simulmondo ha sempre (più o meno) fatto giochi ispirati alle passioni degli italiani, che fossero esse sport o personaggi dei fumetti. I titoli erano sempre molto particolari, talvolta in anticipo sui tempi (ricordiamo la scelta di produrre giochi a episodi, come Dylan Dog, Tex ecc.), spesso con slanci pionieristici (I Play: 3D Soccer su tutti).
D'altro canto la realizzazione tecnica e la giocabilità non sempre si dimostravano all'altezza, e gran parte del potenziale dei suddetti titoli ne rimaneva danneggiato.
"State parlando di me?" |
Come animazioni, infatti, siamo ai livelli del primo Tomb Raider, e graficamente, nonostante qualche fondale apprezzabile, siamo comunque fermi alle texture del primo Half-Life, condite con effetti di luce moderni assolutamente fuori luogo.
Sembra bella... ma se la si ingrandisce... |
Per quanto riguarda la trama generale, per ora se ne capisce poco, e solo verso la conclusione dell'episodio le cose cominciano a farsi interessanti. Probabilmente, però, è ancora presto per dare un giudizio in proposito. Va ricordato che il plot è completamente inedito e scritto da Ivan Venturi, quindi non va in nessun modo considerato come un nuovo romanzo di Evangelisti.
Quello che rimane dopo le due ore necessarie a completare il gioco è un protagonista veramente antipatico ma comunque apprezzabile, tante belle parole in latino e, purtroppo, una citazione a Monkey Island e una a Padre Maronno (???) da mettersi le mani nei capelli.
Spoiler! |
Confidiamo nel prossimo episodio, almeno per quanto riguarda la trama.
Amen.
PREVIOUSLY, ON VIDEOGAMES REVIEW: I Am Alive (PC)
Perchè purtoppo? (le citazioni)
RispondiEliminaSe ci giochi ti renderai conto che non sono contestualizzate bene...
EliminaAIUTO! Che mani gli hanno fatto al vecchio abate?!
RispondiEliminaeh beh, le mani scheletriche... :)
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