Ancora Free Playing, ancora tante news, tra Kickstarter ballerini e sviluppatori canterini, e soprattutto uno scontro al vertice dove sono volate parole grosse, con la tragedia evitata solo per un soffio. Se avete fegato, l'indirizzo per ascoltare il tutto è sempre il solito...!

Ci scrive Frigna Bambinetti da Poggio Sul Musone: "Recensopolo, questo Halloween come mi vestooo? :'''(". Non preoccuparti caro lettore, con questo gioco della domenica troverai un sacco di idee per un Halloween rampante e di successo!

"È fatica"... è fatica seguire il cinema italiano moderno. Guardare sempre la stessa storia, spesso con gli stessi attori, dopo un po' è deleterio. Ma ogni tanto, circa 1-2 volte all'anno, qualche cosa di meritevole esce e se ce lo dovessimo perdere al cinema, riscoprirlo in home video non sarebbe un gran peccato. Ce l'avrà fatta Mastandrea, ancora una volta, a dare il proprio volto per un film azzeccato?

Puntata dedicata alle news brevi, brevissime, eppure siamo lo stesso riusciti a tirar fuori un pappone di quasi tre ore di bontà senza olio d'oliva. Sarà perché oltre ad Halo 4 leccato e alle visioni future di Trip Hawkins, abbiamo parlato anche di Dishonored e dell'esordio della terza stagione di The Walking Dead? E chissà. Tutto disponibile al solito posto, e domani nuova diretta, DON'T MISS!

Tra sogno e realtà, tra fantasia e immaginazione, tra bianco e nero, tra qui e là, questa domenica abbiamo Reverie, ennesimo puzzle platform "d'atmosfera" che si basa su un mondo duale in cui si può passare in ogni momento da un piano d'esistenza all'altro.

Intanto che procede l'editing dell'ultimo episodio di Free Playing, vi segnalo che sono stato sgradito ospite nell'ultimo episodio di Emergency Broadcast System, il podcast sabotatore di Davide Alexandro Fiandra, dove, assieme ad Andrea Maderna (che s'è visto in passato pure da queste parti) abbiamo parlato del rapporto tra l'Elite Dei Giornalisti VideoLudici e le masse belluine dei lettori. Trovate tutto sul sito del podcast!

Dopo averne sentito tanto ben parlare, e grazie alla spinta finale data dalla lettura dell'ottima recensione di Andrea Chirichelli su Players, ho finalmente deciso di iniziare a vedere questa serie... e tanto è bastato, perché l'unico problema di The Wire è che dall'esterno non sembra avere niente di intrigante o affascinante, e perciò si tende a rimandarne la visione in favore di altre, più allettanti offerte. Ma una volta iniziato, l'unico problema è smettere...

Inizia ufficialmente la stagione che conterrà l'adattamento del ciclo di storie che, innegabilmente, ha fatto fare il salto di qualità al fumetto. Grande pressione e grandi aspettative dunque, ma dopo aver finito di vedermi questa puntata la sensazione preponderante è che ci sia il rischio che tutta l'operazione si avviti su sé stessa.

A 'sto giro l'editing è durato più del solito (più per motivi esterni che per difficoltà intrinseche), il che spiega lo spam tardivo. Del resto una puntata in cui si parla di retrogaming non può che avere tempi lenti, paciosi e nostalgici... ma oltre ai pixelloni parliamo anche delle news della settimana, degli sconsigli della rubricona Extra Credits, ed inoltre debutta l'angolo musicale di Davide, per la gioia dei suoi numerosi fan. E stasera nuova diretta! Sempre su Free Playing!

Nessuno che abbia un cuore può dimenticarsi quella pellicola di inizio anni 90 dove il famoso ammasso di muscoli austriaco, in una delle uniche quattro scene epiche di tutto il film, incontrava una femmina con tre bocce. Il primo, storico Atto di forza, grazie alla regia inevitabilmente fracassona ma esteticamente spettacolare di Paul Verhoeven, e alla recitazione uberteragigamega pacchiana e sopra le righe di Schwarzenegger, lasciò una certa impronta nella storia dello sc(h)i-fi. Era dunque inevitabile, in questo decennio di remake e reboot, il rifacimento di questo fondo di bottiglia ben lustrato a diamante!

Il gioco della domenica di oggi ci vede nei panni di un robot indistruttibile che deve superare una serie di livelli piattaformici portandosi appresso un bimbetto imberbe (lui invece assolutamente vulnerabile). Una fine riflessione, insomma, sui videogiocatori padri che, loro ormai cinici e insensibili come robot, si ritrovano comunque tra le mani la "missione" di far attraversare al proprio pargolo le insidie della vita.

Dopo un sondaggio casalingo tra me, Siri ed S-Voice, in cui i due software si sono astenuti, è stato insindacabilmente dimostrato che da troppo tempo manca la rubrica del se fossi sui vostri telemonitor. Quale miglior modo per riportarla in auge se non mostrando un paio di video parodie di Castlevania e rispondendo alla domanda che tutta la gente ci facciamo e cioè come sarebbe la vita di Topolino se non fosse ricco sfondato? E poi, non vi siete sempre chiesti come mai Mario Mario continua a salvare la principessa? Le risposte, indirizzate al nostro pubblico adulto acculturato di inglesità, qua sotto!

Per par condicio e in contrapposizione alle visioni episodiche dell'eminente Dr. B, oggi comincerò a parlare delle stagioni reiniziate di quelle serie così trascurate dal mio collega. Si parte dal ritorno (e dipartita) dei medici del Seattle Grace, passando per il futuro poco roseo (ma molto ambrato) di Fringe, per arrivare al ritorno del mago Merlino e del compagno Arturo più giovani che la fiction ricordi.

Creata da Jonathan Nolan, fratello del più famoso Chris (con cui comunque ha collaborato scrivendo la maggior parte dei suoi film), Person of Interest è una serie che ricorda molto lo stile e le tematiche della trilogia dedicata a Batman, ma che declina il tutto senza l'ingombrante (e spesso goffa) presenza del cavaliere oscuro.

Questa domenica torniamo alle tipiche atmosfera punta e clicca che tanto piacciono all'esimio collega, con un'avventura grafica ambientata nei sogni (o negli incubi?) di un non meglio precisato protagonista.

Arriva la puntata del GIRO DI BOA, del numero A DUE CIFRE, ma soprattutto della lunghezza complessiva di QUASI QUATTRO ORE. Frutto di tre settimane di editing (e non avete idea di quanta roba è rimasta fuori, magari ne verrà un episodio extra), ecco a voi Free Playing #10, dove si parla di Resident Evil 6 e scleri, battaglie da salotto, e Nintendo Wii U che mmm, mah? Andate e ascoltate!

Questa è la storia di un broker americano di successo (Dan Aykroyd), che, a causa di una scommessa di ben un dollaro tra i due proprietari della società finanziaria per cui lavora, si ritrova sul lastrico, sostituito a tempo pieno da un "povero mendicante negro" interpretato da Eddie Murphy. Tra le mille vicende dovute allo stravolgimento delle loro vite, i due si incontreranno fino ad arrivare al finale drammaticamente natalizio.

Spesso i cliffhanger più esplosivi si risolvono in bolle di sapone che stemperano completamente l'effetto iniziale (in questo il fumetto di The Walking Dead è maestro). Questo incipit della nuova stagione di Dexter doveva riprendere le fila del colpo di scena forse più grande e devastante dell'intera serie, e per fortuna se la gioca in maniera intelligente, tenendo in bilico lo spettatore per tutto il tempo.

Dopo un'attesa da farti uscire gli alieni dalla pancia e in seguito ad un ritardo da farti sputare acido squagliapavimenti, anche in Italia è arrivato l'ultimo lavoro di Ridley Scott, tornato nuovamente al genere che l'ha reso famosissimissimo: la fantascienza da bere. C'è chi l'ha definito una paraculata, chi il film dell'anno... noi di Recensopoli ci mettiamo lì nel mezzo, a scontentare giustamente tutti!