Dopo più di un anno dall'uscita del suo ultimo film, Scorsese torna alla ribalta con il genere che più di tutti l'ha reso famoso: il gangster movie. In Hugo Cabret c'è tutto: drammi, violenza gratuita, droga, denaro sporco... manca solo De Niro... o Di Caprio... Nelle prossime righe spoilereremo questo nuovo capolavoro, evidenziando tutte le caratteristiche che renderanno questa pellicola un affascinante erede di Quei bravi ragazzi. Il grande Martin è tornato, e non poteva fallire!
Da subito ci viene presentato il protagonista, Hugo Cabret, un giovanissimo orfano della Francia degli anni trenta, forzato a vivere di nascosto nella ferrovia di Montparnasse. La sua situazione l'ha ben presto costretto ad imparare ad arrangiarsi, e così in poco tempo è arrivato a padroneggiare l'arte del furto, insegnatagli dal padre (che in seguito morirà in un attentato).
Pratica di scassinaggio |
Nel riscoprire la storia di Méliès, Hugo si ritroverà catapultato in un'avventura densa di misteri e interrogativi, che lo porterà a investigare su un passato di cui sembrava persa ogni traccia.
Il temibile Méliès |
Più che riuscite anche le scene degli inseguimenti, dove finalmente il 3D fa il suo dovere, rendendo l'esperienza visiva ancora più gratificante.
La corruzione dell'animo |
Il commovente epilogo e i vari flashback dei protagonisti riescono a dare un quadro generale ben chiaro su tutte le vicende, rispondendo perfettamente ad ogni domanda, riportando sul binario del film cerebrale quello che per qualche momento si è mostrato come action movie.
Ora, Hugo Cabret ha poco a che fare con quello che ho scritto, però è un gran film e il 3D per una volta ha quasi un senso d'esistere. Vedetevelovici!
Bel film, valorizzato senza dubbio dal 3D!
RispondiEliminaBellissimo il tuo blog, scoperto oggi ho letto cose interessantissime.
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminadopo un po di assenza per scarsa vena digitale, torno tosto con un commento a freddo sul film... BELLERRIMO.. mi ha incollato al video, realizzato con una cura registica particolare, quasi accanita... personaggi davvero notevoli, interpretati molto bene, ho adorato Sacha nel ruolo di gustav e ben in quelli di melies... per la prima volta dopo avatar il 3d sembra avere quasi il suo valore intrinseco, ma rimane il fatto che il mio cervello e il mio naso lo odino a morte.. così come i cerebrolesi che creano occhiali per il 3d pesanti come una balena... X__X
RispondiEliminaDevo ammettere che la prima metà mi ha deluso :S alcuni dialoghi mi hanno fatto innervosire. La seconda parte invece mi ha fatto innamorare del film! Molto molto molto piacevole, veramente ben fatto. Anche se devo ammettere che le sparatorie nella stazione potevano farle un po' meno sanguinolente...
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