La raffinaterrima scelta del titolo di questa nuova puntata di XBOX LIVE INDIE BREVIS la capirete solo se giocherete l'ultimo dei giochi di cui parliamo a 'sto giro. Che non è che sia un capolavoro, eh, però dopo i quattro titoli che l'hanno preceduto (e di cui potete leggere il resoconto di seguito) mi ha donato la paradisiaca sensazione che si prova quando si riesce finalmente a trovare un WC libero dopo un pasto a base di frutti di mare genuinamente avariati innaffiati da un ottimo Tavernello d'annata (scaduta).
Allora, diciamocelo chiaramente, i giochi di carte su computer e console hanno senso solo se hanno la parola "strip" da qualche parte nel titolo (fa eccezione giusto Hollywood Poker, toh). Qui abbiamo solo una tizia vestita da pagliaccia nella schermata dei titoli. Dato che la suddetta tizia i vestiti se li tiene addosso ben stretti, direi che gli 80 MP/0,96 euri per questo gioco potete tenerveli altrettanto stretti.
Sex or Love?
Evidentemente ci siamo tutti un po' rotti le palle dei quiz su Facebook, per cui, visto che lì ormai è terra bruciata, qualcuno prova a metterceli tra gli indie per XBox. Volete sapere se siete più interessati
G.O.R.K.
Sono sicuro di aver visto di sfuggita, tempo fa, un giochino web in cui si controllava una stella che doveva assorbire le altre stelle più piccole ed evitare quelle più grandi. Insomma la versione videoludica di "forti con i deboli, deboli con i forti". Non mi ricordo proprio come si chiamasse quel giochino spaziale, però in questo G.O.R.K. il concetto è lo stesso, solo che al posto di una stella si controlla uno sputacchio verde, che al posto di assorbire stelle deve assorbire microbi, insetti, animali e così via, man mano che cresce e si fa strada lungo i 12 livelli che il gioco offre. Se la cosa vi intriga (e come non potrebbe?) e preferite spendere i soliti 80 MP/0,96 euri invece di perdere un po' di tempo (che qui c'abbiamo tutti da fare) a cercare giochi simili (e gratis) con Google...
Marble Puzzle
Leggendo quel "Marble" nel titolo per un attimo ho pensato "we figata, sarà una riedizione di Marble Madness", E INVECE NO, si tratta del solito puzzle game (e sì che il titolo lancia evidenti segnali in tal senso). In pratica è un Othello/Reversi in solitario, su una scacchiera triangolare e con le biglie al posto delle pedine. 0,80 MP/0,96 euri se proprio volete sentirvi la musica di sottofondo (non male) oltre i tre minuti concessi dalla demo.
Tears of Ashes
Punta qui, clicca là... Tears of Ashes è una specie di avventura grafica a schermate fisse, dove come al solito si deve setacciare tutto per raccogliere prove e indizi. La particolarità di Tears of Ashes è che tali prove e indizi vanno collegati tra loro in un'apposita schermata, e facendo i collegamenti giusti si scoprono nuovi dettagli sulla (più o meno) misteriosa storia del protagonista. Tanto è bastato a farmi sborsare gli 80 MP/0,96 euri necessari alla compera, peccato che è un gioco che si finisce in neanche 10 minuti, ma insomma, ci sono modi peggiori di spendere neanche un euro (e tanti di essi trovano posto in questa rubrica, per dire).
Preso "dall'entusiasmo" della demo ho acquistato Tears of Ashes. Per scoprire che, in pratica, il gioco vero durava solo qualche minuto in più rispetto alla demo... Insomma, una mezza delusione.
RispondiEliminaPeccato perchè l'idea di fondo di collegare gli indizi non era neanche male. Se solo fosse stata sviluppata un pò di più...
Visto che ieri (22 giugno) ero "in vena" ho provato qualche nuovo indie anch'io. Sicuramente li avrai già nella lista, ma nel caso ti segnalo TIC: Part 1 (un platform che sembra interessante e ben fatto) e Bloody Checkers (una sorta di gioco con esplorazione di stanze). Peccato che le demo fossero a tempo e non ho potuto approfondire di più...
Stessa cosa successa a me (per Tears of Ashes)! Ma non avevi letto la minirece qui? O forse non si capiva bene da quello che ho scritto che durava ALLA LETTERA 10 minuti. :D
RispondiEliminaGrazie per i consigli cmq, li terrò presenti - tra l'altro ieri ho visto che è uscito pure il nuovo Platformance, anche se non ho avuto tempo di provarlo... ma a brevis (ahah) rimedierò...
Ciao e grazie per il commento!
Si, l'avevo letta la minirecensione. Solo che io, di solito, sono piuttosto "lento" nei giochi. Quindi supponevo che, magari, quei 10 minuti potessero corrispondere (per me) ad un'oretta di gioco... Invece nisba... Peccato, perchè qualche ambientazione ed enigma in più non avrebbero guastato.
RispondiEliminaAh, ieri ho provato anche il nuovo Platformance. Direi che è sulla falsariga dell'altro. Carino e anche non semplicissimo (almeno per me). Effettivamente gli sviluppatori di quella serie sono piuttosto brillanti, si tratta di giochi ben fatti e dal grande sapore retrò.
Grazie ancora per le tue minirecensioni degli indie, credo tu sia uno dei pochi (o l'unico?) a farle.