Continuano le incursioni di Recensopoli nei meandri dei giochi indie per XBox 360, lì, dove nessun videogiocatore si era mai spinto prima.
Oggi il menù offre il solito twin stick shooter con gli zombie, un remake futuristico di Wind Jammers, un altro twin stick shooter che però è anche FPS che però è anche strategico che però fa anche un bordello d'altra roba, ed un RPG con meccaniche da rhythm game, per battaglie a suon di musica.
Ancora zombie! Questo gioco è il classico twin stick shooter a tema non morto, solo che tanto per distinguersi è perennemente al buio. Questi giochi sono inflazionati, ma in fondo c'è un perché: sono semplici, immediati, e divertenti. Non un capolavoro sicuramente, ma quel poco che fa, lo fa con mestiere, e per 80 MP/0,96 euri una mezz'oretta riesce pure a rubarvela.
PowerSpinners
Vi ricordate Wind Jammers per Neo Geo? Se sì, vi basti sapere che questa ne è una scialba versione con grafica 3D. Se no, andate a recuperare un emulatore qualsiasi e giocatevi quello, ché questo PowerSpinners, per quanto sia lodevole la cura riposta nella realizzazione (la grafica non è malaccio, e c'è pure il multiplayer online), è lento, monotono e poco fantasioso. 80 MP/0,96 euri che potete tenervi stretti.
Minions!
Gioco atipico, questo Minions!: un po' twin stick shooter, un po' strategico in tempo reale, un po' tower defense e un po' pure FPS. In pratica si controlla un soldato (come al solito super upgradabile) in vari scenari popolati da nemici, la vista standard è dall'alto e i controlli sono quelli del twin stick shooter, ma premendo la Y si può passare ad una visuale in terza persona con cui prendere meglio la mira. In più, si viene aiutati da unità alleate che possono essere personalizzate e fatte salire di livello tra uno stage e l'altro. Interessante, magari per i suoi 80 MP/0,96 euri standard ci si può pure fare un pensiero.
Sequence
Se i puzzle game possono diventare RPG (vedi Clash of Heroes) perché i rhythm game no? Sequence prova a costruire un gioco intorno a questo strano mix e, entro certi limiti, funziona pure. Il trucco consiste nell'avere tre griglie su cui scorrono le note da beccare, invece della griglia singola standard: beccando le note su una griglia si "parano" i colpi dell'avversario, beccandole su un'altra invece si accumulerà mana, e l'ultima griglia è deputata al lancio degli incantesimi/attacchi. Completano il tutto item dagli effetti più vari, una grafica 2D curata e dialoghi simpatici. A 240 MP/2,88 euri non è il più economico degli indie, ma l'esperimento è interessante e la realizzazione ben fatta.
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