Il primo Karate Kid non era proprio un superfilmone, ma aveva le sue qualità e di certo quando lo davano la sera su Italia 1, l'indomani coi compagni di classe era tutto un "metti la cera, togli la cera", "chiamami BrunoB-san", e così via.
Dopo un po' di seguiti di qualità via via calante, nel 2010 il principe di Bel Air decide che deve lanciare il figlio e così sgancia un po' di dollaroni, finanzia il reboot della serie, e piazza l'erede nel ruolo di protagonista, affiancandolo a Jackie Chan.
Ora, il problema principale di 'sto film è che i protagonisti sono tutti tredicenni, per cui, complice l'ambientazione esotica, a tratti sembra di vedere la versione cinese di Io speriamo che me la cavo. Proprio come in quel film, del resto, anche in The Karate Kid - La leggenda continua c'è un attore che si è costruito una carriera (specie in occidente) da comico, e che si cimenta in un ruolo per una volta più drammatico.
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"Guardate come sono simbolico!" |
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Ecco il Jackie Chan drammatico che fissa il protagonista tredicenne. Mmm... |
Per il resto questo film è un titolo degno e sicuramente quella cinese è un'ambientazione sempre affascinante, che qui viene mostrata spesso in tutto il suo splendore e la sua esoticità (in particolare nella scena dedicata al tempio). Non è un titolo che rimarrà nella storia, un po' per l'età troppo bassa dei protagonisti, un po' per la recitazione insicura di Jackie Chan, che a volte pare proprio che stia facendo degli sforzi immani per trattenersi dal fare una delle sue faccette.
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Il figlio di Will Smith convintissimo, invece Jackie ha sempre quell'espressione un po' alla Mastandrea... |
PRO:
L'ambientazione
I panorami
Jackie Chan serio maestro di Kung-Fu...
CONTRO:
...ma neanche troppo serio.
I protagonisti tredicenni
Jackie che non si scontra con nessuno che abbia perso i denti da latte
GIUDIZIO FINALE: 7+
Onesto nelle intenzioni e rifinito nello svolgimento, avrebbe potuto osare di più.
BONUS AVGN EDITION:
L'Angry Video Game Nerd ci parla della trilogia originale:
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