Siamo all'inizio del ventesimo secolo. Il mondo intero è sconvolto da DOOM su PC. Sugli hard disk della Terra, i platform erano scomparsi, e le avventure grafiche cominciavano ad avere l'aspetto di desolati deserti. Tuttavia, la razza Amiga era sopravvissuta...
...ma era chiaro a tutti che non sarebbe sopravvissuta a lungo senza un degno contraltare a Doom. Purtroppo l'hardware Amiga era architetturalmente inadatto alla grafica in 3D con texture mapping, per cui i coder si trovarono a fronteggiare l'ennesima sfida. I primi esperimenti di FPS su Amiga avevano una grafica estremamente blocchettosa: c'era ancora bisogno di qualcosa che potesse davvero essere affiancato agli FPS che cominciavano ad affollare il mercato PC.
A sorpresa, una delle prime risposte a questo bisogno arrivò dall'Italia, nella forma di Breathless.
All'epoca chi vi scrive frequentava it.comp.amiga, e non era raro vedere da quelle parti il programmatore del gioco, Alberto Longo, che teneva aggiornato il newsgroup sui progressi del coding e che dopo che il gioco uscì fece anche più volte da "supporto tecnico" a chi nel frattempo se l'era comprato e o se n'era scaricato la demo da Aminet. Tra l'altro più in là fece anche uscire una patch, che implementava tra le altre cose il sistema di comandi con mouse più tastiera - una mezza novità ai tempi.
L'engine non supportava angoli che non fossero di 90 gradi |
Questo era Gloom |
Più che altro il problema di Breathless era l'estrema freddezza del suo design. La grafica, molto bella e opera di Gianluca Abbate (texture) e Lino Grandi (rendering 3D), tendeva però a essere povera di colori, e con un design un po' generico. Anche il gioco procedeva in maniera abbastanza lineare, piacevole ma senza mai creare un particolare coinvolgimento.
I nemici tendevano ad assomigliare tutti al T1000 di Terminator 2 |
Purtroppo il mercato Amiga era in forte declino (siamo di nuovo nel '96) e il gioco non vendette quanto sperato. Lo stesso Alberto Longo scrisse il suo disappunto su it.comp.amiga, rilevando come il gioco fosse già disponibile sugli FTP pirata poco dopo il rilascio. Lo scarso successo commerciale di Breathless fece desistere Alberto dal continuare a lavorare su Amiga, ma non gli fece perdere la passione per lo sviluppo di videogiochi, che ha portato avanti su PC.
Dopo Breathless altri avrebbero fatto altrettanto bene da un punto di vista tecnico, ma, per una volta, l'Italia era stata tra i primi.
BONUS SIAMO ALLA FINE DEL VENTESIMO SECOLO EDITION:
ottimo articolo
RispondiEliminaBell'articolo!
RispondiEliminaE' bello vedere ancora dopo 16 anni (!!)
una recensione!
Posso aggiungere che il nostro publisher (Power Computing ltd.) non ci ha MAI fornito cifre ufficiali sulle copie effettivamente vendute.
Cominciammo a buttar giu anche grafica (e naturalmente musica!) per il seguito ma dati i risultati ottenuti con Brethless tutto si arenò...
Ciao e grazie,
TIZIANO CAPPIELLO
tixarte@tiscali.it
Grazie a te per la visita e per il commento! Avevo letto di sfuggita che era in programma un seguito, peccato che non si sia potuto realizzare... ma per curiosita', queste musiche e questa grafica che realizzaste per il seguito esistono ancora? ;)
RispondiEliminaI mods sono sul mio amiga1200 buttato in soffita. Non lo accendo da 12 anni!!!
RispondiEliminaNon so nemmeno se c'è un modo rapido per passare i file su PC. Non so se è stato risolto in questi anni ma all'epoca dovevi formattare un floppy a bassa densità e passare i file singolarmente da amiga a PC. Se esistesse un software che legge direttamente i floppy amiga potrei passarteli facilmente!!
Per la grafica dovresti contattare Gianluca Abate.
TIZIANO CAPPIELLO
Uhm, in teoria dovrebbe essere possibile formattare un dischetto in formato MS-DOS direttamente dall'Amiga, e mettere lì i file... il più paradossalmente sarebbe trovare un PC con un lettore floppy... ;)
RispondiEliminaciao! c'è un sito che offre giochi amiga già pronti da scaricare ed eseguire su PC, senza bisogno di installare emulatori o configurarli, Breathless lo trovi qui:
RispondiEliminahttps://thecompany.pl/game/Breathless
legalmente è una roba un po' grigia ma non credo che dopo tutti questi anni ci siano problemi, se ce ne sono però pardon e come non detto. :)