2011, l'odissea nello spazio è ormai finita e, nel mezzo tra l'anno del contatto e la fine del mondo per come lo conoscevano i Maya, Recensopoli si è inoltrata in un futuro post apocalittico carico di emozioni e citazioni. Potremmo parlare per ore (o anche solo secondi) del perché se arrivasse un inverno nucleare il mondo diventerebbe così squisitamente anni 60 e l'ecosistema acquisirebbe nuove e violente mutazioni genetiche da dare lavoro a Spider-Man per diversi anni. Ma no, non ne parleremo. Oggi siamo qui per parlare di un viaggio. Il viaggio del nostro Drakonio nel futuro immaginato da Bethesda.
I videogiochi migliori sono quelli che riescono a creare un mondo reale, credibile, coinvolgente e fanno calare il videogiocatore in questo mondo, convincendolo di essere lì. E non è solo per la grafica, per gli effetti speciali, per le scenografie. Cioè, è anche questo, ma serve anche il testo giusto, la musica, una storia credibile. In sostanza serve ciò che fa Fallout 3.
"Vedete? C'ho il cannone grande!" |
"Vengo in pace!" |
"Non te l'aspettavi la pistola laser, eh???" |
Questo è stato il primo gioco in assoluto in cui mi sono sentito davvero libero di fare quello che volevo. Le nostre azioni hanno una forte componente morale e, tramite il Karma, se commetteremo azioni cattive (e credete, possiamo essere davvero cattivi) avremo un pessimo Karma e viceversa, il tutto andando a riversarsi nelle reazioni dei PNG (personaggi non giocanti) nei nostri confronti.
"Vieni qua: non ho cattive intenzioni..." |
Per concludere, il gioco è molto vario. Armi e corazze sono numerosissime e spaziano da fucili laser a spara piombini, da cappelli da cowboy a caschi da moto, da armature in pelle borchiate a tute antiradiazioni. Estrema varietà e il futuristico che va a braccetto con il retrò. Ottimo connubio ben studiato.
Inizialmente saremo inermi girovaghi nello scenario dove anche un topo-talpa sarà una minaccia, per poi trovarci, crescendo, a sgominare una banda di schiavisti pesantemente armata. Occhio alle munizioni, a volte abbondano e a volte scarseggiano!
"Ammazza e mo'... chi pulisce tutto?" |
GIUDIZIO FINALE: 9,5
Il cowboy, quando muore, muore solo... |
Complimenti ragazzi, ottima recensione. Non era facile condensare tutto quando si parla di un gioco come Fallout 3.
RispondiEliminaAvete scritto bene prima (ci sarebbe da parlare per ore ed ore) ma avete fatto un grande lavoro.
Tanto di cappello. E' sempre gradevole leggervi.