MOMENTO AMARCORD: avrò avuto tipo 11/12 anni, e non so chi mise in testa a mia madre che dovevamo farci un po' di cure termali, così per un paio d'anni di seguito ci facemmo una settimana a Salsomaggiore. Delle terme ricordo tante file, tanto fumo e tanta noia, ma il vero ricordo di quelle gitarelle è rappresentato dall'allora sala giochi DEDALO. Oggi è un "negozio e sala attrazioni", non so cosa significhi di preciso, ma nelle foto ci sono un sacco di videopoker .
In ogni caso, non appena riuscivo a liberarmi dal controllo genitoriale andavo a imboscarmi lì per provare tutti i coin op più nuovi, che da noialtri in terronia s'era rimasti tipo a Pac-Man e comunque a parte d'estate al mare le sale giochi per il sottoscritto erano off limits. Ad ogni modo la vera star del Dedalo il primo anno che andai era SPLATTERHOUSE, che aveva pure il "sonoro stereo" come proclamava un roboante cartello appeso vicino al cabinato, nel senso che avevano collegato il suddetto cabinato ad un paio di casse e l'audio del gioco rimbombava per tutta la sala.