Di Gears of War 3 ormai s'è già detto tutto: è il capitolo definitivo della saga, chiude (quasi) tutti i nodi in sospeso della trama, è potenziato in tutto ed è graziato da un Unreal Engine che, pur mantenendo i suoi difettucci di sempre, è spettacolare come non mai. Quello che mi preme sottolineare qui è che questo capitolo della saga è anche quello più orientato al coop, quasi fosse un Army of Two qualunque.
È solo giocando con altre persone che l'ottimo level design della campagna principale - progettata evidentemente per essere fruita da almeno due giocatori, e fino a quattro - si può esprimere al meglio. Giocando da soli invece i propri compagni, controllati dalla CPU, finiscono per essere degli inutili soprammobili che fanno il minimo indispensabile, e con cui soprattutto è impossibile mettere in atto tutte le tattiche di squadra che invece gli scenari renderebbero possibili.
In conclusione quindi, se la vostra XBox non è collegata alla rete, se non avete un abbonamento XBox Live Gold, e se non avete neanche qualcuno con cui giocarci insieme in locale, Gears of War 3 sarà un'esperienza molto al di sotto delle sue potenzialità (a 'sto punto molto meglio, per dire, un Vanquish). Se invece il vostro abbonamento Gold è in regola, e se - ancor meglio - avete qualche amico fidato con cui affrontare le locuste, beh, che state a fare ancora qui?
giovedì 22 settembre 2011
(MINI)RECE VIDEOGIOCHI: Gears of War 3 -- In compagnia è meglio
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