Previously on Ladybug Chronicles: Coccinella è un ragazzo come tutti noi, che ancora bambino scopre, osservando il cugino Giovanni detto Camicia Unta, il mondo dei Personal Computer. Dopo aver passato anni perdendo la vista sul suo Commodore 64, tenta la strada del multiplayer, ma in pieno periodo universitario scopre che nei nuovi Gamepad è stato aggiunto un mini Joystick, lo stick analogico, e tutte le sue certezze cominciano improvvisamente a sgretolarsi, fino a portarlo ad abbandonare completamente il mondo dei videogiochi e ad esser cacciato di casa.
10.000 monete d'oro era il premio in palio per il torneo Revolution organizzato da Nintendo, e Coccinella ci vide l'unica speranza per risollevarsi dalla terribile crisi esistenziale e monetaria in cui era finito. Una tale cifra sarebbe stata sufficiente per comprarsi una bella casa e avrebbe garantito un tenore di vita più che tranquillo.
L'iscrizione era gratuita, ma le selezioni erano molto severe e per poter arrivare alla fase finale era necessario riuscire a raggiungere il risultato di 500.000 punti a Donkey Kong, poco meno della metà del record mondiale del perfido Billy Mitchell.
Il più grande cattivo che la storia ricordi! |
Il torneo sarebbe cominciato alle ore 8.00 dell'8 agosto 2018, svolgendosi nell'arco di tutta la giornata e prolungandosi fino al necessario. A presentare il grande evento ci sarebbe stato niente di meno che lo stesso perfido Billy Mitchell, per discutibili e non verificabili meriti videoludici.
Tom Cruise nella parte di Billy Mitchell |
Tutti sapevano che quella console preannunciava una vera rivoluzione, di quelle che a confronto il Wii e il suo successore non sarebbero nemmeno sembrati degni di nota. Il Nintendo RL, acronimo di Real Life (ma anche di Responsabilità Limitata, vista la sperimentazione dell'operazione), era una sfera bianca, grande come una palla medica, in cui erano visibili quattro impronte di mano.
Una console già predisposta per decine di utilizzi |
Nintendo RL non aveva periferiche e non aveva monitor, ma era una vera e propria interfaccia neurale. Il perfido Billy Mitchell, grazie anche al magico maglione a collo alto di Steve Jobs (il cui furto è tutt'ora inspiegato), cominciò a descrivere le potenzialità della macchina e l'innovazione di tale tecnologia, lasciando tutti i presenti esaltati e desiderosi di averne un esemplare.
Coccinella non si lasciò sorprendere, sapeva che prima o poi sarebbero arrivati a qualcosa del genere: ciò a cui subito pensò furono le possibili applicazioni nocive per il cervello, e il fatto che non avesse sentito nessuna rassicurazione a tal proposito gli fece temere il peggio. Ma non poteva rinunciare alla possibilità di arricchirsi.
I soldi tirano l'acqua all'insù |
Qualcosa del genere |
Dopo meno di 5 minuti uno dei due ragazzi asiatici lasciò la presa dalla console e cadde a terra. Dalla bocca gli uscì un po' di schiuma e prima che la situazione degenerasse fu trascinato fuori dall'area di gioco. L'altro concorrente, con aria molto spaesata, cercò di riambientarsi e dopo qualche conato di vomito si riprese, alzando trionfalmente le braccia al cielo e tranquillizzando il pubblico sulla sicurezza di quell'esperienza.
Un giovane Short Round nella parte dell'orientale che vince! |
Nella prossima puntata: Coccinella entra nel mondo di Nintendo RL.
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