Il tema del post-apocalittico è stato trattato da numerosi film, e il grande schermo è stato testimone di ogni tipo di avvenimenti catastrofici. Una costante pressocché universale di queste produzioni è che alla fine il film ti fa sempre l'occhiolino e ti dice MA NO NON TI PREOCCUPARE, NON È CHE FINISCE IL MONDO. E così, in Independence Day basta un computer con Windows 95 per mandare in tilt l'astronave aliena, ne La guerra dei mondi gli alieni fanno ETCIUUU e cadono malati, in 2012 ci sono le navi Costa Crociere pacchetto FINE DEL MONDO ALL INCLUSIVE, e anche nei film più cupi c'è sempre da qualche parte l'oasi rimasta incontaminata o il supermercato che ha ancora tante di quelle scatolette da condannare l'uomo ad un futuro di obesità.
The Road dice NO a questi elementi consolatori e ti fa vedere davvero la fine del mondo.
La storia: c'è stata una qualche catastrofe globale (guerre nucleari? alieni? inversioni dell'asse terrestre? il film non lo dice). Sono passati molti anni, e tutte le scorte di cibo sono finite. Gli alberi sono tutti morti, gli oceani sono deserti, la luce del sole non passa attraverso le nubi e fa freddo dappertutto. A parte l'uomo, non c'è più NIENTE, l'ecosistema è andato a puttane e la vita sulla Terra è al suo declino.
Ma non c'è un'oasi da qualche parte? NO. Ma neanche un insetto, un ragno, uno scarafaggio da fare in salamoia? NO. NIENTE. IL MONDO È FINITO E LO STOMACO BRONTOLA.
Protagonisti della storia un padre (Viggo Mortensen) e suo figlio. Cosa faceva il padre prima dell'apocalisse? Il film non ce lo dice. Ci dice solo che padre e figlio sono diretti a sud, speranzosi che lì le cose vadano meglio.
Figliuolo, andiamo a farci la vacanza nellu salentu |
THE ROAD è un film che pone i suoi protagonisti, e per estensione tutta la razza umana, in una situazione senza alcun compromesso. Per una volta, i casini non partono dal tizio che dà di matto, dall'uomo "peggior nemico di sé stesso". Cioè, sì, entro certi limiti uno può ancora dire "eh che sciemi, se facevano così e cosà risolvevano meglio". Ma sono limiti strettissimi, non è come i film di Romero che alla fine le cose potevano andare bene se non c'era il tizio che faceva qualche cazzata.
In The Road tutto è andato a puttane sin dal principio, il mondo sta morendo, e tu sei condannato a morire, e che fai? Come ti comporti se il tuo destino, non importa quanti e quali sforzi tu faccia, è la morte?
L'apocalisse senza compromessi apre la strada a interrogativi inquietanti, che non lasciano scappatoie o facili vie di fuga. THE ROAD ti chiede, alla sua maniera, qual è il senso della vita, dell'uomo, cosa può spingere ad andare avanti indipendentemente da tutto. E si limita a chiedertelo: la risposta te la devi dare tu.
THE ROAD si limita a indicarti LA STRADA |
Apocalisse senza compromessi
Nessuno spiegone
Effetti speciali e scenografie super
CONTRO:
Alcune scene potrebbero ferire i più sensibili
Mah, non mi pare ci sia altro
No, non c'è proprio nient'altro
GIUDIZIO FINALE: 8++
Guardatelo e (non) capirete.
BONUS:
RICORDATI CHE DEVI MORIRE!
Scenari molto simili al film di denzel Washington ( codice genesis) o ( io sono leggenda).
RispondiEliminaCodice Genesi non l'ho visto, per quanto riguarda Io sono leggenda è vero, la premessa è simile, ma IMHO lo svolgimento e le conclusioni sono molto più estreme in The Road.
RispondiEliminaConsiglio di vederlo.... Anche se la trama e molto tagliata.. Ricorda molto il video game fall out
RispondiEliminaThe Road l'ho trovato un gran filmone, l'ho trovato fantastico... Soprattutto certe scena senza dialoghi nè azione, in cui alla fine non guardi più i protagonisti e porgi attenzione all'ambientazione... e ti vengono i brividi! :S
RispondiEliminaVero, non l'avevo scritto, ma le ambientazioni sono davvero fantastiche!
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